A voler essere proprio proprio sinceri, non è che me lo ricordassi. Ero lì che gironzolavo per le statistiche del blog e TAC! mi ritrovo questo post preistorico in cui ponevo la prima pietra di un certo progetto che poi non ho più voluto seguire.
Non vi era niente di eccezionale se non il verbo: scrivere. La cosa sorprendente è che ad oggi di cose eccezionali ce n’è un’infinità nella mia vita ma quel verbo lì continua ad essere il più importante di tutti. Insomma, alla fine, ci avevo comunque visto giusto, a celebrare quel momento.
Altri verbi nel mio presente? Ascoltare, recensire, intervistare,…
Sì, intervistare. Una cosa talmente divertente da sembrare finta. Non ci credete? Chiedete a Maria Antonietta quanto ci siamo divertite!