Che Jagged Little Pill sia un gran disco non lo dico solo io. Lo dicono una generazione di ragazzine in jeans e Dottor Marten’s, una smodata quantità di Smemoranda impiastricciate di citazioni e una infinità di dizionari Inglese – Italiano consumati al verbo to learn o alla ricerca di quel maledetto oughta. Lo dicono le oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo.
Quello che rende questo disco eccezionale per me è il fatto che uscì nel 1995. Fu il mio primo cd. Anni dopo me lo rubarono e dovetti ricomperarlo, perchè l’averlo in mp3 non era affatto la stessa cosa. Nel 1995 avevo 12 anni e il diario dei Forever Friends, temo. Questo disco pose le fondamenta della donna che volevo diventare. Ci misi del tempo, del dolore e infinite ricadute nel mondo di Barbie solamente per capire questa cosa. Figuriamoci per attuarla! Periodicamente sono dovuta tornare a questo disco, come un ritorno alle origini, alla fonte primordiale del sapere.